IED for TWINS

IED VIVE LA PASSIONE DUCATI
Le proposte dei bike designer dell’Istituto Europeo di Design di Torino
per il grande brand italiano

Un’indagine di stile che si concretizzi in un’opportunità: questa la premessa del progetto di tesi in collaborazione con Ducati del Corso triennale post-diploma in Transportation Design – BYT (Bike, Yacht and Train Design) a.a. 2009/2010.
Con l’obiettivo di indagare le dinamiche del mercato dei giovani e delle moto di domani, Ducati ha avviato un’analisi volta a definire nuovi segmenti di clientela. Gli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Torino si sono così trovati a giocare il ruolo di ‘potenziali clienti’ per trasmettere all’azienda l’idea di come venga percepito il prodotto moto e la Ducati stessa al di fuori delle dinamiche aziendali e di come il mercato delle moto potrebbe cambiare in funzione delle nuove tendenze e delle esigenze glamour del segmento a due ruote. Per gli studenti si è creata di riflesso l’occasione per vivere la passione Ducati attraverso le conoscenze acquisite durante i tre anni di studio per diventare designer professionisti.

I progetti realizzati dagli studenti sono nati da un’indagine approfondita degli stilemi delle motociclette, dalla loro origine ai giorni nostri. Ai giovani designer è stato chiesto di individuare i segni riconoscibili delle Ducati di domani, applicandoli alla progettazione di una motocicletta di accesso alla gamma.
Gli studenti hanno lavorato sotto la supervisione di Luigi Giampaolo, Co-coordinatore del Corso triennale post-diploma in Transportation Design e di Andrea Ferraresi, Direttore Centro Stile Ducati. Per il primo step di verifica i dieci designer hanno elaborato individualmente le proprie idee di concept e i relativi schizzi. Dai dieci lavori ne sono poi stati individuati cinque, su cui gli studenti hanno lavorato a coppie per seguirne la realizzazione in scala 1:4.

Fra i cinque progetti selezionati, Ducati ha scelto quello con un perfetto mix tra lo stile riconducibile al brand bolognese, creatività e innovazione: TWINS di Simone Buonpensiere e Daniele Mazzon , che è stato realizzato in scala 1:1.





Twins è una moto di categoria supermotard in grado di soddisfare le esigenze di un ampio target di clientela. Il progetto è stato sviluppato con l’obiettivo di realizzare due moto con caratteristiche differenti basate però sulla medesima ciclistica originaria. La prima variante, della quale è stato realizzato il modello in scala reale, è stata progettata per soddisfare un pubblico glamour grazie a rivestimenti sella personalizzabili con diversi tessuti tecnici, colori e grafiche; la seconda invece è stata studiata per attirare una clientela sportiva e dinamica in cerca di una moto più estrema e divertente da guidare.

I restanti concept sono stati invece presentati in virtuale. Per la realizzazione del progetto è stato chiesto agli studenti di considerare a scelta un lay-out meccanico esistente fra quelli di Ducati.

CRONO – Corso triennale post-diploma in Transportation Design – BYT (Bike, Yacht and Train Design) a.a. 2009/2010

Emanuele BATTISTA
Giulio MARINI

Il progetto nasce con l’obiettivo di creare una moto intorno a cui si raccolga una comunità di giovani appassionati di tecnologia e del mondo a due ruote.


DEJAVÙ – Corso Triennale post-diploma in Transportation Design – BYT (Bike, Yacht and Train Design) a.a. 2009/2010

Alessandro CONSOLI
Marco RAVAGLI

Una moto dallo stile vintage reinterpretato in chiave futuristica che fa della moda e del glamour il suo punto focale. La sella si ispira a quelle utilizzate in equitazione, è realizzata con materiali di qualità e finiture pregiate e si estende con fasce aderenti che creano un particolare gioco di intrecci sul serbatoio.




Il faro anteriore, con tecnologia a led, è sormontato anch’esso da una lingua di pelle o tessuto a seconda del materiale della sella. Il particolare tubo di scarico sottosella integra le luci posteriori a led e viene abbracciato dalla parte inferiore della seduta.

Il Cliente tipo di Dejavù è giovane, dinamico, attento ai cambiamenti del mondo della moda, alle tendenze ed alla qualità dei materiali. Dejavù vuole quindi diventare uno status symbol, un prodotto che come ogni Ducati ha stile e materiali ricercati per rispondere al meglio agli sfizi di ogni motociclista, e che promette una grande possibilità di personalizzazione, dai colori ai materiali, così da rivelarsi sempre unica.

Poter sperimentare nuove emozioni sia individualmente che con i propri amici, raccontando l’esperienza vissuta in moto, non sarà mai tanto efficace quanto il viverla in prima persona.

Condivisione e connessione sono quindi i concetti chiavi di questo progetto: la possibilità di registrare video attraverso il proprio i-Phone collegato direttamente alla moto consentirà di condividere con gli altri e di mostrare nel concreto le esperienze vissute.


“Non c’è più grande soddisfazione, quando si dirige una scuola - spiega César Mendoza, direttore dello IED di Torino - che avere la sensazione di fare la cosa giusta per il futuro dei propri studenti. C’è sempre un po’ di apprensione nello strutturare i contenuti di un corso per la creazione di una nuova figura professionale, ma nel vedere i risultati raggiunti dopo tre anni con gli sforzi costanti da parte degli allievi e della struttura formativa, possiamo sentirci soddisfatti di generare professionisti in grado di sviluppare un progetto dall’idea alla realizzazione finale, pronti per inserirsi nel mondo del lavoro. Ringrazio Ducati per il costante sostegno e la grande fiducia che ci ha dato; la motivazione che nasce dal lavorare per un marchio come il loro ha amplificato le forze di tutti noi”.
Twins è in esposizione presso la sede IED Torino di Via San Quintino, 39 nell’ambito di Apriti IED 2010 - Naturally Powerful, la mostra dei progetti di tesi realizzati in collaborazione con le aziende nelle aree del Design, della Moda, della Arti Visive e della Comunicazione. L’esposizione, allestita negli spazi dell’Istituto normalmente adibiti ad aule e laboratori, resterà aperta al pubblico fino a settembre con ingresso libero dal lunedì al venerdì in orario 9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00.

TWINS nasce da un’idea di: Simone BUONPENSIERE e Daniele MAZZON
TWINS è stata costruita in CECOMP

Hanno collaborato al progetto:
Luigi Giampaolo, Co-coordinatore del Corso triennale post-diploma in Transportation Design – BYT ( Bike, Yacht and Train Design)
Fulvio Fantolino, Coordinatore del Corso triennale post-diploma in Transportation Design
Luca Borgogno, Professore Consultant, Senior Designer Pininfarina
Andrea Ferraresi, Direttore del Centro Stile Ducati
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Gli studenti che hanno preso parte al progetto di tesi in collaborazione con Ducati sono i primi diplomati del Corso triennale post-diploma in Transportation Design – BYT (Bike, Yacht and Train Design), specializzazione attiva da due anni.

Dopo un primo anno propedeutico, il corso mira a formare il professionista che si occupa della progettazione e dello stile dei principali mezzi di trasporto, in particolare MOTO, YACHT e TRENI. Nella sua attività concilia aspetti di aerodinamica, fattibilità, design ed ergonomia. Il BYT designer deve possedere una sviluppata conoscenza del prodotto e delle funzioni che lo legano al consumatore, approfondendo il rapporto tra design e marketing, tra innovazione e bisogni commerciali.

La motocicletta rimane, tra i veicoli a motore, uno fra i più difficili da progettare. Tale complessità è dovuta alle differenti tipologie di prodotti a due ruote presenti sul mercato dove sportività, praticità, sicurezza e svago devono trovare il giusto equilibrio.
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ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN
Ufficio Stampa: Eleonora Ronsisvalle
tel. 011. 541111 -
press@torino.ied.it
www.ied.it

Commenti

  1. Sono bravi sti ragazzi!!! questo ci lascia ben sperare per il futuro!!!

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